Tematica Piante

Encephalartos latifrons Lehm., 1837

Encephalartos latifrons Lehm., 1837

foto 744
Foto: BotBln
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Cycadopsida Brongn., 1843

Ordine: Cycadales Pers., 1807

Famiglia: Cycadaceae Pers., 1807

Genere: Encephalartos Lehm.

Descrizione

È una cicade a portamento arborescente, con fusto eretto o decombente, alto sino a 4,5 m e con diametro di 30–45 cm.[2] Le foglie, pennate, di colore verde brillante, disposte a corona all'apice del fusto, sono lunghe 1-1,5 m, sorrette da un picciolo lungo 10–20 cm, curvate verso il basso; sono composte da numerose paia di grandi foglioline coriacee, lunghe sino a 15 cm, disposte sul rachide con un angolo acuto, parzialmente sovrapposte, con margine inferiore che presenta da 3 a 4 lobi triangolari. È una specie dioica, con esemplari maschili che presentano da 1 a 3 coni sub-cilindrici, sessili, lunghi circa 30–50 cm e larghi 8–17 cm, di colore verde oliva, ed esemplari femminili con 1-3 coni cilindrici, eretti, lunghi circa 50–60 cm e larghi 23–25 cm, di colore verde oliva, con macrosporofilli lunghi circa 8 cm. I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 2,5-3,0 cm, ricoperti da un tegumento rosso scuro. La popolazione, stimata in meno di 100 esemplari, è estremamente frammentata, con un rapporto tra esemplari maschili ed esemplari femminili di 4:1. È una pianta a crescita molto lenta, e le osservazioni condotte in natura negli ultimi anni hanno portato a concludere che gli esemplari esistenti non siano più in grado di produrre semi fertili. Per tale motivo, e per la ristrettezza e frammentazione del suo areale, la IUCN Red List la classifica come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered). La specie è inserita nella Appendice I della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES).

Diffusione

L'areale è ristretto ad un'area di circa 9 km² nella provincia del Capo Orientale in Sudafrica, tra i 200 e i 600 m di altitudine. Le piante crescono su affioramenti rocciosi e pendii collinari, di solito frammiste alla classica vegetazione del fynbos.


01116 Data: 01/07/2013
Emissione: Centenario del Giardino Botanico Nazionale di Kirstenbosch
Stato: South Africa